Lo screening psicolinguistico (SPL) è un progetto di prevenzione primaria e secondaria rivolto ai bambini in età prescolare, ai loro genitori, ai loro insegnanti ed educatori.
Nello specifico, la prevenzione primaria prevede un’educazione rivolta a genitori, insegnanti ed educatori
La prevenzione secondaria prevede l’indagine delle capacità linguistiche e dei prerequisiti per l’apprendimento della lettura e della scrittura nei bambini con obiettivi che si articolano in:
OBIETTIVI A BREVE TERMINE
- Individuare precocemente la presenza di ritardi nello sviluppo del linguaggio, psicomotori e delle autonomie personali del bambino
- Inviare il bambino ad eventuali approfondimenti diagnostici
- Intervenire precocemente con un progetto terapeutico e/o educativo prima che il disturbo sia consolidato
- Informare i genitori sullo sviluppo delle competenze linguistiche e delle autonomie personali del proprio bambino (alimentari, del sonno, relazionali).
OBIETTIVI A LUNGO TERMINE
- Eliminare nel bambino la presenza di disagio e frustrazione all’inizio dell’apprendimento della letto-scrittura a causa dell’insufficiente competenza linguistica, coordinazione oculo-motoria o motricità fine;
- Raggiungere un livello di autonomia nella gestione sia dei rapporti personali che delle richieste che da tali rapporti provengono.
Lo SPL indaga le seguenti sottocomponenti del linguaggio:
- Fonetico-fonologico
- Semantico-lessicale
- Morfo-sintattico
- Narrativo
- Gli antecedenti del simbolismo verbo-grafico.
Lo screening psicolinguistico comprende le seguenti prove:
- Prove linguistiche (denominazione, descrizione di immagini, ripetizione di frasi, produzione di racconto e risposte logiche)
- Prove di comprensione verbale (breve racconto con sequenze logico-temporali)
- Prove di memoria uditiva a breve termine (ripetizione di cifre e di frasi)
- Prove meta fonologiche (analisi e sintesi sillabica, ripetizione di non-parole)
- Prove di percezione visiva (riconoscimento di lettere)
- Prove grafiche (sequenze di segni, disegno e riproduzione del proprio nome).
DESTINATARI
- Bambini tra i 4/5 anni della scuola dell’infanzia
- Bambini all’inizio del primo anno della scuola primaria
- Genitori, insegnanti ed educatori di bambini in età prescolare
L’attuazione del test dello SPL avviene all’interno della scuola frequentata dal bambino, in modo da garantirgli uno stato emotivo di serenità e sicurezza dovuto all’ambiente già conosciuto e sperimentato.
- Il test prevede modalità giocose e piacevoli in un clima rilassato e propositivo.
- Gli incontri con gli adulti prevedono momenti informativi, lavori di gruppo e focus group.
TEMPI
- La durata dell’attuazione dello SPL al singolo bambino è di circa 40 minuti, durante i quali separatamente avviene il colloquio col genitore per la raccolta dei dati anamnestici.
- Di seguito è prevista la restituzione dei risultati del test al genitore, con l’eventuale richiesta di intervento specialistico o approfondimento diagnostico.
Lo SPL viene attuato da una logopedista per la parte relativa alla somministrazione del test e da una psicologa- psicoterapeuta per il colloquio col genitore.
Agli incontri informativi partecipano diverse figure professionali (psicoterapeuta, logopedista, neuro psicomotricista) secondo il tema dell’incontro.